Staff Intercultura:
La mediazione linguistico-culturale
La mediazione linguistico-culturale è una metodologia d’azione trasversale a tutta la filiera degli interventi del progetto. Il mediatore /la mediatrice non sono meri interpreti ma professionisti che agiscono per realizzare nuovi modi di comunicazione e relazioni di fiducia.
La mediazione culturale e interculturale mira a:
- facilitare l’accesso ai servizi ed alle altre opportunità territoriali per le persone straniere vittime di tratta o potenziali, svolgendo un’azione di filtro per decodificare e indirizzare i bisogni, per favorire e permettere la realizzazione dell’acquisizione delle informazioni utili a conoscere la propria situazione e aumentare la consapevolezza dei propri diritti.
- Contribuiscono a promuovere interventi informativi e culturali rivolti alla comunità, alle scuole al fine di diffondere sul territorio una reale conoscenza del fenomeno dell’ immigrazione e della tratta degli esseri umani, così da non incorrere in stereotipi negativi e/o atteggiamenti di rifiuto e discriminazione;
All’interno del progetto NAVIGARe sono presenti diverse aree linguistiche: Albanese, nigeriana, cinese, araba, romena, pakistana.